Raccolta differenziata a Napoli - Serie storiche
La gestione della spazzatura nel terzo millennio
Confusione e ritardi sui dati
E'risaputo: l'argomento raccolta differenziata, a Napoli, è controverso. Ancor di più quando i politici di questa o quella parte politica la buttano in caciara, ed annunciano (rigorosamente a voce, senza mettere nulla nero su bianco) dati non verificabili, ben sapendo che nessuno andrà mai a controllare.
30%, 20%, 0%, 50%, 70%, boom, flop, decrescita, crescita... ognuno ritiene opportuno sparare, a voce, dati a caso.
Se, da un lato, si confondono i cittadini, dall'altro, invece, esistono agenzie come l'O.R.R. (Osservatorio Regionale Rifiuti) e l'ISPRA (Istituto Superiore per la protezione e la ricerca ambientale), che pubblicano dati aggiornati dopo pochi mesi. Peccato che quasi nessun politico e quasi nessun giornalista si prenda la briga di parlare "con i numeri", ed utilizzare tali dati, invece di propinare al pubblico percentuali di raccolta differenziata... improbabili, non riscontrabili su carta, o buone solo per fare il titolone dove scrivere un inutile "Napoli: boom/flop della differenziata".
I dati
- Trend storico annuale (2013-2018): +3.05%
- Percentuale di raccolta differenziata a Napoli - Serie annuale 2000-2016 (fonte mista Rapporto APAT 2004, Rapporto APAT 2007, Rapporto Ispra 2008 - Capitolo 2, Regione Campania - Osservatorio Regionale Rifiuti (2008-...))
- Percentuale di raccolta differenziata a Napoli - Serie mensile 2008-2016 (fonte Regione Campania - Osservatorio Regionale Rifiuti - Peso Verificato (IV copia))

Disclaimer: Tutti i dati sono riportati "as is", in buona fede, e non mi assumo la responsabilità di eventuali errori riportati nelle fonti. E'sufficiente scrivermi una mail, per vedere subito rettificati i dati o, se per una qualche ragione fossero graditi (anche se sono dati pubblici), per vederli rimossi.